Ottimizzazione Sito lato Seo
Vi elencherò qui di seguito qualche semplice consiglio nell’ottimizzazione di un sito web lato Seo.
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Vi elencherò qui di seguito qualche semplice consiglio nell’ottimizzazione di un sito web lato Seo.
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La nostra web agency ha appena sviluppato un avanzato applicativo per la gestione di un moderno portale di un’agenzia immobiliare:
Uno dei maggiori compiti dei webmaster nella fase di promozione di un sito web nella rete è quella della ricerca di backlink che facciano aumentare il ranking del proprio sito. Google e gli altri motori di ricerca infatti danno grande peso ai link ricevuti da altri siti web.
Ormai il web è diventato una sorta di mercato dei link: scambio link, registrazione nelle directory, vendita di link….. tutto al fine di migliorare il proprio posizionamento. Si può facilmente intuire che non tutti i link hanno lo stesso peso sulla bilancia, sicuramente un link “spontaneo” da un sito a tema ha peso 100 volte superiore rispetto a quello ricevuto da una directory in cui sono iscritti milioni di siti web. Ormai gli algoritmi di Google e degli altri motori di ricerca si stanno adeguando a quelle che sono le tecniche deleterie utilizzate sempre più spesso dai webmasters.
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Ecco una lista dei comandi più usati su Google, che possono risultare utili per chi lavora nel campo dell’ ottimizzazione per i motori di ricerca:
Cercheremo di analizzare quali sono le caratteristiche di un backlink che hanno maggior peso in un posizionamento di un sito sui motori di ricerca:
Prima di analizzare i singoli tag utili al posizionamento di una pagina sui motori di ricerca dobbiamo precisare alcune informazioni importanti sul codice Html in generale:
Ora analizziamo i tag più importanti in funzione del posizionamento:
Oggi faremo due chiacchiere con Mario Palo, uno dei due soci della Cool Web Agency di Salerno, che ormai da anni lavora sul territorio campano e nazionale.
La scelta del nome del dominio è un’altra fase importante della realizzaione di un sito web. Ci sono diversi aspetti che entrano in gioco in questa fase: la comunicazione e l’ottimizzazione per i motori di ricerca.
Bisogna certamente scegliere un nome che rispecchi le regole basilari della buona comunicazione sul web: un nome di un dominio deve essere:
Il nome deve essere semplice e facile da ricordare in modo che sia facilmente assimilabile dagli utenti e per essere tale deve sicuramente essere non cacofonico. Facile da scrivere, se per caso dovessimo dare il nostro indirizzo a qualcuno a voce o per telefono non deve dare adito a diverse possibilità di scrittura ( in inglese si chiama mistyping ). Non dovrebbe confondersi con altri nomi per non rischiare di portare visite e clienti ad altri siti esistenti da molto tempo più di noi e molto probabilmtente anche nostri competitors.
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Il Tag Title è uno dei più importanti per il posizionamento sui motori di ricerca e in un intero sito web dovrebbe essere diverso per ogni pagina html. Questo tag è posizionato nella testata del documento e logicamente dovrebbe essere la prima dichiarazione ad dover essere implementata. Generalmente tra i tags <head> e </head> non troviamo solo il title, ma ad esempio i Meta tags, i tags per gli script esterni…
Scegliere un buon title vuol dire aver fatto già molto a livello di ottimizzazione Seo, quindi impieghiamo una buona fetta di tempo in quest’operazione che viene molto spesso sottovalutata. Tecnicamente il Title non è altro che quella riga di testa che appare sulla finestra del browser ed è anche il testo che ha maggiore rilievo nelle serp di ricerca dei motori.
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Sulla rete impazzisce il fenomeno delle aste al ribasso, i siti che offrono questo tipo di servizio aumentano ogni giorno.
I più blasonati e con maggiori credenzialità:
AsteclicK Azienda che si distingue dalle altre per la sua campagna di web marketing, accompagnata anche essa da un’ottima piattaforma di gestione delle aste.
Bidplaza Creatore delle aste al ribasso online, infatti ha realizzato il primo sito di aste al ribasso nel 2005 in Svezia. Presente in otto nazioni, l’ultimo in ordine di tempo è stato lanciato in Gran Bretagna.
Youbid Uno dei primi ad essere nato, ha da poco rivoluzionato sia la grafica che il software che gestisce il sito. Ad oggi presenta anche una nuova tipologia di aste: le Aste Live.
Myoffer Non ci sono aste da urlo come negli altri tre siti appena citati ma la grafica è accattivante e il software che gestisce le aste al ribasso è di primo ordine,online dal mese di Aprile.
Altri siti di aste al ribasso meno noti:
Facciamo i conti in tasca delle aziende che hanno deciso di investire in questa nuova tipologia di ecommerce online:
Ma oggi quanto “realmente” costa mettere online e gestire un portale sulle aste al ribasso?
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