Joomfish e le lingue Orientali

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Joomfish, problema con cirillico, lingue orientali e codifica caratteri

In questo articolo vi spiegherò in pochi passaggi come risolvere un problema inerente alla traduzione di un sito web con Joomfish in lingue cirilliche ed orientali, problema, che da come ho potuto constatare sui forum è comune a molti utenti che utilizzano questo componente per la traduzione dei siti web.

La nostra agenzia ha realizzato da poco un sito per una nota azienda italiana in ben 11 lingue (inglese, tedesco, spagnolo, portoghese, russo, giapponese, cinese, turco, greco, arabo e italiano) e nella traduzione abbiamo avuto dei problemi con le lingue in “doppio byte”, come il giapponese, russo, turco, cinese e arabo: quando inserivamo le traduzioni, sul sito trovavamo caratteri senza senso o semplici punti interrogativi.

In un primo momento abbiamo pensato ad un problema dei pacchetti lingua installati che potevano non essere in “UTF-8” o un problema di codifica dell’intero sito web.

Vi ricordiamo che la codifica di un sito web per leggere correttamente le lingue cirilliche o orientali deve essere “utf8_unicode_ci, o utf8_general_ci”. Abbiamo subito capito che non poteva essere un problema del sito o dei pacchetti lingua semplicemente perchè quando visualizzavamo il sito web in japponese  i caratteri del pannello di login o del modulo contatti erano correttamente scritti in lingua japponese.

A questo punto il problema doveva essere sicuramente di joomfish a livello di database: abbiamo aperto il database sql e abbiamo notato che la codifica delle tabelle “jos_jf_content e  jos_jf_table info” era in latin1_swedish_ci!

Il problema era risolvibile semplicemente convertendo le due tabelle in “UTF-8”: questo lavoro può essere effettuato tabella per tabella o semplicemente utilizzando questa query sql: “ALTER TABLE nome_tabella CONVERT TO CHARACTER SET utf8 COLLATE utf8_general_ci;"

Dopo questa modifica sul database non abbiamo più avuto nessun tipo di problema nell’inserimento delle traduzioni.
Speriamo che questa mini guida possa far risparmiare del tempo a chi come noi potrebbe incappare in un simile problema.

A presto.